mercoledì 27 maggio 2009

IL SONNO DELLA RAGIONE GENERA CRISI

Bell'articolo di Angelo Scola, Patriarca di Venezia, pubblicato su Il Sole 24 Ore di oggi. Titolo: il sonno della ragione genera crisi.

Tra l'altro si legge:

"Si è giunti all'emergenza finanziaria di oggi dopo un lungo periodo di "sonno della ragione" nel quale, pressati dall'obiettivo immediato di perseguire risultati finanziari a breve, si sono trascurate le dimensioni proprie della finanza; si è dimenticata la sua vera natura, che consiste nell'indirizzare l'impiego delle risorse risparmiate là dove esse favoriscono l'economia reale, il bene-essere, lo sviluppo di tutto l'uomo e di tutti gli uomini. Entrambe le facce dell'attuale crisi, l'emergenza che si è originata nei mercati sviluppati e la cronica inadeguatezza delle risorse destinate a sostenere lo sviluppo reale, sollevano un'ineludibile questione morale. Per non fare del moralismo, che tipicamente prende di mira i comportamenti altrui ma tende ad autoassolvere chi lo predica, basta ricordarci con onestà che la crisi attuale si è manifestata dopo un decennio caratterizzato dal fiorire di discorsi sull'etica degli affari e della finanza e della pratica adozione di codici etici.
Questo ci dice che la dimensione etica dell'economia e della finanza non è qualcosa di accessorio e di formale, ma di essenziale. Essa nasce dall'interno di questi stessi ambiti. L'etica infatti esprime sempre un'antropologia e una cultura."