"(...) Il cervello fa (...) solo una cosa alla volta, anche se può passare velocemente da un'attività all'altra. Quello che fa la differenza tra un cervello che funziona bene e un altro, non è però la velocità, ma la capacità di concentrazione. I migliori piloti di formula uno non sono quelli che pensano velocemente, ma quelli che si focalizzano di più.
L'allenamento alla concentrazione è più importante dell'allenamento alla velocità.
Se però si fa multitasking, il che è sempre più necessario, la focalizzazione necessaria su ogni singola operazione va accompagnata da una qualità ancora più importante: la visione panoramica, la capacità di sintesi a partire da una forte analisi. Non è sbagliato, nell'era della tecnica e della velocità, tifare ancora per la filosofia e per la storia, grandi discipline della "vision". L'innovazione è fondamentalmente basata sul senso della grande prospettiva".
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