martedì 1 luglio 2008

IL SACRO MONTE DI ORTA E LA PASSEGGIATA DI NIETZSCHE



Qualche giorno fa ero a Orta per il matrimonio di un mio caro amico: splendido lago e splendida occasione per ricordare il Sacro Monte e un suo illustre visitatore.
Il Sacro Monte di Orta è racchiuso da uno scenario boscoso: gli ippocastani alleviano la malinconia. gli agrifogli e i lauri sempreverdi allontanano dall'effimero.

Sorse tra la fine del '500 e l'inizio del '600 come baluardo a difesa dell'ortodossia dagli attacchi del Protestantesimo. E' quindi figlio diretto della Controriforma e del Concilio di Trento, come gran parte dei Sacri Monti sparsi per il territorio.

Le statue delle varie cappelle raccontano la vita di San Francesco e al contempo lasciano intravvedere episodi, persone e situazioni tratte dalla cronaca del tempo: contadini e pescatori sono imprigionati e fissati per sempre nella terracotta, tra rappresentaizone sacra e documentazione storica.

Nietzsche percorse questa strada in compagnia di Lou Salomé. Davanti a una di queste cappelle le fece una domanda di matrimonio che lei rifiutò... e che forse avrebbe cambiato tutta la sua vita.

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