QUANDO IL NOME DELLA ROSA CAMBIA LA SOSTANZA DEI FATTI
Nella tragedia di Shakespeare, Giulietta dice a Romeo che la rosa, anche se si chiamasse con altro nome, non perderebbe il suo profumo. Ciò vale per i fiori, non per gli uomini. Chiamate il terrorista "rivoluzionario" oppure "combattente per una nuova società" e agli occhi degli ingenui diventerà quasi simpatico (Cesare Marchi)
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